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CNA Padova, vicino all’operatore

In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, è normale chiedersi quale sia la situazione in altre parti del nostro paese.

Le TV in queste settimane ci stanno bombardano di informazioni, spesso sono molto diverse tra loro, che generano incertezze e confusione. Con l’obiettivo di portare informazioni reali e utili per gli autoriparatori, CNA Padova, ha pensato di realizzare un webinar, coinvolgendo anche Giuseppe Polari- direttore delle riviste de il giornale del meccanico e ioCarrozziere- e Fausto Gregori formatore tecnico di FIAMM. Il tutto è stato coordinato da Nicola Verdicchio, responsabile provinciale Autoriparazione CNA Padova, che è riuscito a far partecipare una trentina di operatori tra officine, gommisti e carrozzieri, ad un momento di confronto sui temi dell’evoluzione del mercato e del settore batterie, uno tra i componenti destinati ad essere maggiormente coinvolti nella seconda fase del COVID-19: quello della ripartenza.

Per gli operatori sarà fondamentale, infatti, farsi trovare pronti sia in risposta alle richieste dell’automobilista che nel cogliere occasioni lavorative che si presenteranno (tecniche, gestionali e relazionali).

Alle 18:30 tutti gli iscritti alla webinar si sono collegati, puntualmente e senza grossi problemi di connessione, e così la riunione è iniziata.

Dopo i ringraziamenti del responsabile Verdicchio la parola è passata a Polari che ha esposto alcune informazioni relative alla situazione del mercato a livello nazionale, con qualche dato statistico sui centri di riparazione che in queste settimane sono rimasti chiusi o semi-aperti con personale ridotto. È stata valutata sconcertante la situazione di rischio di default che, secondo i dati, interesserebbe il 52% delle PMI in Italia, con la possibile perdita di oltre 11 milioni di posti di lavoro.

Guardando il bicchiere mezzo pieno la ripresa, anche se lenta, potrà portare gli automobilisti a richiedere una serie di interventi tecnici: cambio gomme, sostituzione della batteria, sanificazione abitacolo della vettura e ciò porterà un po’ di ossigeno alle aziende di riparazione.

Sul tema degli accumulatori è stato interessante e chiaro l’intervento di Fausto Gregori, tecnico e formatore di FIAMM, che ha raccontato alcuni segreti sulle batterie nuove e tradizionali ricevendo una serie di domande da parte dei presenti.

Gli è stato chiesto ad esempio come è possibile prevenire la solfatazione. Gregori ha risposto che per evitarla è importante che le batterie non si scarichino troppo profondamente, e quindi è consigliabile mantenerle sempre sopra i 12,50 Volt.

Nel caso in cui, invece, fosse l’automobilista ad aver bisogno di consigli sulla manutenzione della batteria il suggerimento è quello di rivolgersi a dei professionisti. Nell’impossibilità immediata di recarsi in officina, tuttavia, può essere utile verificare sempre la tensione ai morsetti, scollegare il cavo negativo e usare un mantenitore di carica.

Alla prossima riunione…

 

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