LKQ Europe vede il recupero di tutte le attività
“Dopo una significativa flessione causata dalla recente pandemia, il mercato dei ricambi non tornerà rapidamente ai livelli pre-crisi, ma stiamo assistendo ad una buona ripresa del settore delle officine in tutti i nostri mercati”, ha affermato Arnd Franz, CEO di LKQ Europe, importante distributore internazionale di ricambi.
LKQ infatti, già a gennaio, era preparata ad affrontare l’emergenza, seguendo tutte le direttive per tutelare la salute di dipendenti e clienti. Allo stesso tempo, sono state implementate misure di contenimento dei costi per far fronte alla riduzione dei ricavi senza rimanerne schiacciati.
Anche nel momento peggiore della crisi, LKQ Europe è stata in grado di rifornire i propri clienti e ha continuato a fare investimenti, potendo contare sulla sua solida posizione finanziaria.
Come previsto, l’azienda completerà la costruzione del nuovo centro logistico nei Paesi Bassi entro la fine dell’anno e lo metterà in funzione dall’inizio del 202. Inoltre sta portando progetti legati alla digitalizzazione e alla sostenibilità.
Allo stesso tempo, continua l’integrazione delle società europee di LKQ. “La crisi ci ha mostrato i vantaggi di una più stretta cooperazione – ha sottolineato Franz – che ci aiuterà a ridurre le complessità, mettere in comune i nostri punti di forza e collaborare in modo più efficiente, anche con i nostri clienti e fornitori”.
All’inizio di giugno è stato lanciato il primo programma europeo di sviluppo del personale, che fornisce percorsi di formazione e carriera mirati per specialisti e manager, rendendo LKQ Europe ancora più attraente come datore di lavoro.
LKQ Corporation, società madre di LKQ Europe, ha superato la crisi Covid-19 meglio del previsto. Ad oggi, le entrate seguono le aspettative, con ricavi del secondo trimestre 2020 in calo circa del 25% rispetto allo stesso trimestre del 2019, con ricavi mensili di aprile e maggio in calo rispettivamente del 30% e del 20% circa.
I risparmi hanno aiutato LKQ Corporation a registrare sia un risultato operativo positivo sia un flusso di cassa positivo in aprile e maggio 2020. Ciò ha permesso alla società di rimborsare $ 250 milioni in prestiti e garantire la propria liquidità.
